Un dolcificante naturale a partire da mele, pere e altri prodotti ortofrutticoli. Il suo punto di forza sta nella formulazione del dolcificante, che è composto da scarti e frutta non conforme agli standard di vendita della distribuzione, che trovano un perfetto riutilizzo nella produzione di questo dolcificante anti-spreco.
Un’alternativa sostenibile allo zucchero tradizionale o agli altri edulcoranti in commercio. La materia prima, ossia gli scarti di frutta, viene fornita da agricoltori olandesi all’azienda produttrice: questa, a sua volta, estrae (attraverso un processo di fermentazione) il fruttosio che dopo altre lavorazioni diventa eritriolo, un edulcorante ipocalorico.
Per il suo progetto di economia circolare, Fooditive si appoggia a Rotterdam Circulair, realtà olandese specializzata nel riuso e nel riciclo di materiali di scarto e rifiuti.
Oltre a questo prodotto, altre referenze sono sviluppate con la stessa logica: conservanti, addensanti ed emulsionanti a base rispettivamente di scarti di carote, bucce di banana ed estratti di patata, a dimostrazione di quanto centrale e importante sia l’economia circolare.
Fonte: pagina Facebook Fooditive Group